Ciao, Bellavista. E grazie di tutto

Un altro pezzo di Napoli ci saluta.
Prende un pensiero poetico, una teoria infallibile sul lotto, una massima epicurea, e se ne va.
E noi siamo tutti più soli, più tristi, persino più rassegnati.
Ma poi ci ricordiamo che siamo napoletani: uomini d’amore. E un sorriso, seppur amaro, sulle nostre facce da cazzo sempre ci sarà.
Grazie, prufessò

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